– Cavriana

Villa rustica Loc. Batuda

La fascia di territorio circostante il lago di Castellaro presenta la più alta densità di ritrovamenti di edifici romani di tutto l’arco collinare. Più o meno estese tracce di insediamenti rustici sono state infatti individuate nelle località Batuda, Stremera, Primo Maggio, Breda, Case Vecchie, Dugale e Mansarine, quest’ultima villa – integralmente scavata – venne tra l’altro certamente rioccupata in Età Altomedievale. Si tratta di complessi di medio-piccole dimensioni sorti perlopiù tra la fine del I sec. a.C. e l’inizio del I sec. d.C. e caratterizzati dalla costante presenza di più che dignitose partes urbanae, impreziosite da mosaici e intonaci dipinti, dotate di impianti di riscaldamento e talora anche di vasche termali. Le ridotte dimensioni fanno ritenere che queste aziende fossero dedite alla pastorizia ma anche ad attività specializzate: la viticultura e l’olivicoltura. Di particolare interesse i ritrovamenti di località Batuda, in amena posizione nelle vicinanze delle rive del lago: parte di due ambienti adiacenti, appartenenti a un più vasto complesso residenziale, uno dei quali ha restituito un pregevole emblema musivo geometrico a tessere bianche e nere (esposto al Museo Archeologico dell’Alto Mantovano).

Buono a sapersi