– Monzambano

Castellaro Lagusello

Il nome di questo borgo fortificato include i due elementi che lo contraddistinguono: il castello (detto al tempo “Castlèr”) ed il “lagusello”, ovvero il laghetto a forma di cuore per cui Castellaro è famoso. Frazione del Comune di Monzambano, piccolo borgo raccolto e silenzioso, Castellaro Lagusello è compreso all’interno dell’antica cinta muraria a cui si accede tramite un’ampia porta dotata fino al Settecento di un ponte levatoio e si specchia su un suggestivo laghetto morenico a forma di cuore (il lagusello), oggi riserva naturale protetta.
Fin dall’età del Bronzo l’uomo ha insediato questo territorio, ora dominato dalla rocca risalente al 1100-1200. Il castello di Castellaro fu edificato dagli Scaligeri ma, per la sua posizione strategica all’interno dell’anfiteatro morenico, finì in possesso dei Visconti, poi dei Gonzaga e infine della Serenissima Repubblica di Venezia. Eretto su una altura naturale a nord di un piccolo lago a forma di cuore, il castello era difeso da mura merlate e da 10 torri. Dell’antica costruzione rimangono, ancora pressoché intatte, oltre alla cinta muraria di quell’antico castello quattro torri, alcuni tratti del camminamento di ronda e due case di periodo medievale, nella zona sud del borgo.
La parte inferiore, quella adiacente al lago, era difesa da questo elemento naturale ed affidata al castellano, mentre quella verso nord necessitava di un maggiore presidio ed era affidata ad un capitano. Da questo lato si trovava dunque la sede del corpo di guardia (di cui rimangono segni ancora attualmente) e l’accesso al borgo tramite il ponte levatoio, di cui si conservano le strutture.
Il fossato circostante al Castello era in tal caso veramente colmo d’acqua (essendovi il laghetto che poteva fornirne costantemente).
Proclamato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, il sito archeologico presso Castellaro Lagusello ha restituito preziosi reperti dell’Età del Bronzo riferiti alle civiltà palafitticole, oggi esposti presso il Museo Archeologico dell’Alto Mantovano di Cavriana. Castellaro Lagusello ha ottenuto il riconoscimento di Borgo più Bello d’Italia.

Appena varcata la porta, si incontra la Chiesa barocca dedicata a San Nicola, che conserva una Madonna lignea di notevole pregio, una Via Crucis e una serie di Misteri del Rosario, attribuiti all’Ugolini. La Torre Campanaria, recentemente restaurata, visitabile da aprile ad ottobre durante il fine settimana ed i festivi: il punto di osservazione migliore per godere del panorama delle Colline Moreniche e per fotografare il famoso laghetto a forma di cuore di Castellaro. Percorrendo i vicoletti, pavimentati in pietra di fiume, su cui affacciano case costruite con i sassi a vista, si arriva alla piazzetta finale dove si può ammirare l’antico castello medievale, ora Villa Arrighi.
È possibile prenotarsi presso l’Infopoint di Monzambano per la visita guidata del Borgo, della Torre e della Riserva
Cell. 345.6614141 | Email turismo@monzambano.gov.it

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