– Castiglione delle Stiviere

Zona Umida di Valle

La zona umida di Valle, per dimensioni e stato di conservazione, assume una notevole rilevanza naturale e paesaggistica. Situata a 115 s.l.m., rappresenta la più estesa zona umida del territorio comunale con un’estensione di circa 40 ettari totali. All’interno dell’area è presente uno specchio d’acqua. Pur potendo essere considerata attualmente un habitat a sé stante, fa parte di un più ampio ecosistema un tempo costituito da numerose zone umide inserite nei circostanti boschi collinari. È caratterizzata da un ricco mosaico di vegetazioni igrofile e acquatiche. Le comunità prevalenti sono il canneto a Phragmites australis (la Cannuccia di palude) e i cariceti a Carex elata e C. acutiformis. Di particolare interesse sono, inoltre, le formazioni arbustive di Salix cinerea (Salice cenerino), i lembi di vegetazione riparia a Sparganium erectum, Carex riparia e a Typha latifolia. I corpi idrici presenti sono scarsamente colonizzati, anche se è stato possibile identificare nuclei di vegetazione sommersa a Ranunculus circinatus e vegetazioni annuali di Bidentetea tripartitae. Di primaria importanza sono anche le praterie igro-mesofile a dominanza di Carex tomentosa e Poa trivialis che ospitano uno dei principali popolamenti di Viola elatior a livello nazionale. Specie considerata endangered (en) B2ab (i, iii, iv, v), inclusa nella Lista Rossa nazionale e compresa dalla L.R 10/2008 (Boll. uff. Reg. Lombardia, 2010) tra le specie protette. In generale, la flora dell’area include molte piante di eccezionale valore biogeografico tra le altre ricordiamo: Alisma lanceolatum, Eleocharis palustris, Teucrium scordium e Veronica anagalloides. Di nuova segnalazione è da considerarsi l’identificazione, nel corso del 2014, di alcuni individui di Lythrum junceum, specie nuova per la Regione Lombardia.

Buono a sapersi