Villa Brescianelli

Costruita nel 1763 su commissione del canonico Vincenzo Brescianelli, la villa costituisce un tipico esempio di abitazione signorile del Settecento, nel corso del tempo ha subito numerosi interventi ed usi diversi.
Ora, completamente rinnovata, è di proprietà del Ministero di Grazia e Giustizia. Il maestoso portale di marmo è tipicamente barocco e sopra l’architrave è posto lo stemma marmoreo di famiglia.
La struttura, imponente e recintata da ogni lato, suggerisce il prestigio ed il potere del suo proprietario: il canonico Brescianelli era infatti un facoltoso proprietario terriero, amministratore dei beni della Chiesa di Palazzina, soprintendente alle funzioni della Chiesa della Buona Morte e membro del corpo canonico della Collegiata.